Di cosa mi occupo

La psicologia come percorso di cambiamento.

Il Modello Sistemico-Relazionale pone un’attenzione particolare alle relazioni costruite dalla persona all’interno di un dato contesto, in quanto giocano un ruolo importante sullo stato di benessere o malessere sperimentato dall’individuo in un determinato momento della sua vita.

Il sintomo non è più considerato la manifestazione di un disagio individuale, ma è espressione di un sistema di comunicazione e di relazione disfunzionale.

Per tale ragione, anche nei colloqui individuali, ritengo importante tenere in considerazione il sistema significativo della persona.

Partendo da questa cornice, gli interventi che propongo sono consulenze, colloqui di sostegno psicologico e/o di psicoterapia rivolti al singolo, alla coppia e alla famiglia.

Si tratta di un percorso a durata variabile (da pochi incontri a un intervento più lungo a seconda delle esigenze), costruito insieme, dove viene rivolta un’attenzione particolare sia alla dimensione individuale della persona (emozioni, pensieri, vissuti, percezioni), sia alla dimensione relazionale e interattiva.

Si tratta di un luogo, uno spazio, un tempo di ascolto, generativo, accogliente, attento, sicuro, dove attraverso il dialogo si cerca di co-costruire, partendo dalla storia personale, narrazioni che lasciano spazio a nuove esperienze, significati e (inter)azioni.

L’intervento ha l’obiettivo di sostenere le persone che stanno affrontando un momento difficile, aiutandole a elaborare pensieri e vissuti, a mobilitare e sviluppare le proprie risorse utili ad aumentare il senso di fiducia verso sé stessi e raggiungere un benessere maggiore e una qualità di vita migliore.

Mi occupo inoltre di interventi formativi e di consulenza a gruppi o singoli operatori impegnati in contesti socio-educativi-assistenziali, riguardanti molteplici tematiche, quali la comunicazione, le relazioni, le situazioni di conflitto e malessere createsi all’interno dell’ambito lavorativo.
Credo fortemente in un lavoro di collaborazione, funzionale a scoprire e integrare nuovi punti di osservazione che consentono di generare nuovi stimoli, nuove idee e nuove azioni.

Aree di intervento

Supporto psicologico individuale
Supporto psicologico individuale

Percorso che ha come scopo principale la promozione del benessere dell’individuo e la cura della sua storia. Lo sguardo viene rivolto alle relazioni della persona e al suo mondo interno, in particolare agli aspetti emotivi.

Le persone, fin dalla nascita, sono in continuo movimento, in evoluzione, ma può capitare che ad un tratto qualcosa le blocchi, non sappiano come proseguire e siano travolte da un turbinio di emozioni e sensazioni (stupore, paura, frustrazione, rabbia, irrequietezza, insicurezza, tristezza), a volte difficile da gestire. Gli ambiti in cui la persona può sperimentare questo malessere sono molteplici: da quello scolastico, lavorativo, a quello familiare, amicale, ma anche nel rapporto con sé stessi.

È proprio in questi momenti che potrebbe essere utile concedersi del tempo per sé stessi e, insieme allo psicologo, osservare il problema utilizzando lenti diverse, trovando nuove risorse e strategie per ripartire, accogliere e ridurre la sofferenza emotiva.

Insieme si cercherà di co-costruire una storia diversa, utile per affrontare questo momento di arresto.

Supporto alla genitorialià
Supporto alla genitorialità

La famiglia è il contesto di apprendimento primario del bambino, all’interno del quale si realizza la sua crescita e il suo sviluppo. Ad ogni fascia di età corrispondono bisogni evolutivi diversi che non sempre risultano semplici da comprendere e interpretare, quali ad esempio i cambiamenti legati alle varie fasi del ciclo di vita, l’inserimento nella rete di relazioni sociali e scolastiche, i modelli educativi in continua evoluzione, la separazione, l’autonomia e l’indipendenza, la costruzione di una propria identità, la malattia e la perdita.

Lungo questo delicato e variegato cammino, può capitare che i genitori per diversi motivi sperimentino sensazioni di inadeguatezza, di paura, di smarrimento e si sentano sopraffatti dalle responsabilità. In questi momenti è importante riuscire a concedersi un tempo, uno spazio dove confrontarsi, approfondire tematiche, bisogni, sentimenti, chiarire le proprie scelte educative e riflettere sul proprio ruolo di genitori.

Il supporto alla genitorialità è un intervento psicologico di accompagnamento indirizzato anche ai genitori adottivi o affidatari e rivolto sia alla coppia genitoriale, che solo a uno dei due adulti di riferimento. L’ obiettivo sarà quello di accogliere i loro bisogni, aiutarli a riconoscere le proprie capacità, sostenerli nel loro ruolo, promuovere e valorizzare le loro risorse, trovando insieme nuove strategie, nuove modalità di relazionarsi, di esprimersi e di confrontarsi con i propri figli.

Supporto psicologico alla coppia
Supporto psicologico alla coppia

La storia di ogni coppia nasce e si sviluppa attraverso una serie di intimi patti a cui i partner aderiscono. Ogni partner crea con l’Altro uno spazio di vita in cui questi accordi possano realizzarsi, evolversi, seguendo le regole proprie della relazione. In un particolare momento della loro storia, questi patti possono però venire meno, o essere infranti e la coppia inizia a vacillare, perdendo la sua efficacia e lasciando spazio all’ insoddisfazione. La comunicazione tra i partner può diminuire e subentrano sentimenti di solitudine, di vuoto, di rabbia; i tentativi per capirsi messi in atto fino a quel momento iniziano a naufragare; i piccoli gesti quotidiani possono risultare insignificanti o passare inosservati, l’intimità viene meno.

Le difficoltà nella relazione affettiva sono diverse a seconda delle caratteristiche della coppia e della fase che la stessa sta attraversando e possono riguardare molteplici aspetti: conflitti, difficoltà di comunicazione, tradimenti, malattie, nascita di un figlio, problemi nella sessualità, lavoro.

Nel momento in cui i partner raggiungono la consapevolezza che da soli faticano ad uscire dall’impasse, possono decidere di intraprendere un percorso psicologico dove, in uno spazio di dialogo e ascolto, un terzo esterno neutrale può aiutarli a elaborare i loro vissuti, a scoprire nuove modalità di comunicazione, a trovare le risorse per adattarsi ai cambiamenti e rendere la relazione più soddisfacente, a modificare i loro intimi patti e costruirne di nuovi.

Supporto psicologico alla famiglia
Supporto psicologico alla famiglia

Il ciclo di vita di ogni persona si evolve all’interno del ciclo di vita della famiglia nella quale vive.

La storia delle famiglie è scandita da molteplici tappe evolutive, che attivano dei processi generativi. Tuttavia, il passaggio da una fase all’altra può portare a dei cambiamenti a cui la famiglia fatica a far fronte, ad esempio: la nascita di un figlio, l’adolescenza, il matrimonio, l’uscita di casa di un membro, la separazione, la malattia, il lutto. Sono tutti eventi che possono mettere a repentaglio l’equilibrio e le dinamiche relazionali costruite e implicano una riorganizzazione e ridefinizione dei ruoli e dei rapporti.

Il disagio può essere manifestato da uno soltanto dei membri della famiglia, ma può avere un impatto molto forte sull’intero sistema familiare.

L’obiettivo dell’intervento psicologico sarà quello di esplorare insieme i nodi relazionali che causano lo stato di malessere e trovare nuove risorse e modalità che permettano a ciascun membro di ridefinire il proprio ruolo all’interno del contesto di appartenenza.

Psicologia scolastica
Psicologia scolastica

La scuola è uno dei contesti principali di apprendimento e di sviluppo per il bambino. Questo è un luogo di desideri, aspettative, divertimento, amicizie, legami, curiosità, attese, esperienze, ma può essere anche un ambiente dove il bambino esprime il proprio disagio, il proprio malessere, le difficoltà, le emozioni. Tali manifestazioni possono spaventare e disorientare le insegnanti e i genitori, i quali, data la complessità della situazione, non sempre riescono a rispondere in maniera tempestiva e adeguata sia ai bisogni del singolo bambino che a quelli del gruppo classe.

L’intervento dello psicologo potrebbe fornire un supporto integrato (scuola, famiglia e operatori), proponendo uno spazio di ascolto, di dialogo nel rispetto delle diverse necessità, al fine di trovare gli strumenti e le strategie più efficaci per far fronte alla situazione.

L’intervento potrà essere strutturato insieme al personale docente in base alle esigenze, agli obiettivi e alle modalità che si andranno a delineare.